Quando sentiamo la parola “digitale” insieme alla parola “salute” il nostro pensiero va il più delle volte alle applicazioni di Mobile Health: si tratta, ormai, di un argomento che non parla più del nostro futuro, ma che è già completamente integrato nel nostro quotidiano.

Per comprendere meglio l’impatto del Mobile Health, basta sapere che il numero di download di app mobile dedicate alla salute è più che duplicato in soli 3 anni.

Uno degli elementi che ha determinato l’ascesa del Mobile Health è l’empowerment del paziente -consumatore, sempre più abituato a modelli di servizi online e on-time.

Cosa si intende per salute digitale?

Le definizioni di Mobile Health sono molteplici, ma ruotano tutte intorno all’insieme delle soluzioni mobile-based che permettono di fornire servizi medicali e sanitari innovativi attraverso le tecnologie dell’informazione e della comunicazione, anche nelle aree più remote del pianeta.

Il Mobile Health è un nuovo modello di assistenza socio sanitaria, realizzabile tramite l’utilizzo di dispositivi mobili come i cellulari, gli smartphone, i dispositivi di monitoraggio dei pazienti e i personal digital assistants (PDAs).

Anche il settore delle applicazioni per dispositivi mobili sviluppate per monitorare lo stato di salute e lo stile di vita è incluso in questo particolare modello.

Tutto ciò consente di raccogliere una complessità di dati e di informazioni che pongono il paziente in una posizione proattiva rispetto alla gestione del proprio stato di salute, garantendo inoltre un miglioramento dell’interazione con il personale socio sanitario. L’applicazione del Mobile Health porta così ad abbattere le barriere spaziali e temporali, rendendo più efficace e proficua l’assistenza offerta al paziente.

Quali le principali applicazioni?

Le mHealth App sono quell’insieme di applicazioni e contenuti creati per device mobili con lo scopo di “intervenire”, in un qualche modo, su uno o più aspetti legati all’ambito della salute.

In generale le mHealth app possono essere raggruppate in due macro categorie:

– Wellness: tutte quelle applicazioni per il fitness (ad es. Fitbit..) e a sostegno di un correttostile di vita (ad es. myfitnessPal..) che si collocano nella fase del behavioral change e del benessere preventivo

– Disease & Treatment Management: tutte le app utili nella gestione di una specifica patologia, che supportano tutte le fasi che vanno dalla diagnosi al trattamento e monitoraggio della stessa

È interessante notare come più della metà delle oltre 26.864 app (iOS e Android) inserite nel report IMS che analizza le applicazioni più utilizzate nel settore, ricadano nell’area Wellness.

Questo ci conferma che, da parte dei pazienti, c’è un forte desiderio di condurre uno stile di vita sano e una forte consapevolezza che, per mantenersi in forma, bisogna prendersi cura di sé prevenendo, dove possibile, lo sviluppo di malattie.

Questo non è tuttavia un dato che riguarda solo i pazienti.

Anche tra i provider di salute inizia ad esserci la tendenza a consigliare l’uso regolare di mHealth ai propri pazienti, prevalentemente per cambiare lo stile di vita e, sempre più, anche per la gestione e il controllo di particolari patologie.

Quali vantaggi può offrire il Mobile Health?

I vantaggi a beneficio del paziente possono essere molteplici:

  • promozione di uno stile di vita salutare e miglioramento della consapevolezza, della partecipazione attiva e della motivazione degli individui alla salute
  • facilitazione e velocizzazione della comunicazione medico/paziente e personalizzazione di trattamenti
  • incremento dell’autonomia e sicurezza del paziente che può essere monitorato e localizzato a distanza
  • miglioramento dell’efficienza del sistema sanitario, riduzione dei costi di assistenza e di ospedalizzazione, analisi da remoto tramite monitoring e telemedicina
  • contributo alla ricerca, con facilitazione della raccolta di dati individuali e ambientali
  • ampliamento di accesso alle cure, con la possibilità di raggiungere utenti che altrimenti non avrebbero assistenza medica
  • possibilità di condivisione di casi clinici e richiesta di secondi pareri in tempo reale per i medici

Tutto questo dimostra quanto l’mhealth possa aiutare ad aumentare la qualità della vita degli individui che desiderano mantenere uno stile di vita sano, sia per i pazienti in cerca di informazioni o di servizisoprattutto quando la presenza fisica di care giver, consulenti, medici o trainer è impossibile o troppo dispendiosa.

 

Sources: Wired, Digital Health Italia, Digital For Academy