Sapere cosa vogliono i consumatori e quando lo ricercano è fondamentale per tutte le Aziende che vendono servizi e prodotti.

Ad oggi quello che un tempo poteva sembrare solo un sogno è diventato realtà, grazie agli Algoritmi Predittivi infatti è ora possibile conoscere il comportamento d’acquisto dei propri Clienti.

Negli anni del secondo dopoguerra, però, questo traguardo sembrava ancora una chimera. Nel pieno del boom economico si sono iniziati a muovere i primi passi nello studio della psicologia che guidava il comportamento all’acquisto. Nel tempo queste tecniche si sono evolute e non è di certo frutto del caso la disposizione dei prodotti all’interno degli spazi retail.

L’avvento del digitale e dei Big Data hanno rappresentato per le Aziende una milestone per riuscire a prevedere il comportamento di acquisto, elemento chiave per spingere il consumatore a comprare un prodotto o servizio di cui non ne sentiva fino a poco prima il bisogno né tantomeno la necessità.

A chiunque sarà capitato di cercare un prodotto online e poi trovarlo all’interno di banner pubblicitari di siti terzi o addirittura anche solo di aver pensato ad un prodotto e di aver ricevuto poco dopo una email con un’offerta dedicata.

Se tutto questo è possibile è grazie alla raccolta dei dati che nel corso del tempo ha reso possibile costruire algoritmi predittivi che consentono di sapere cosa farà il consumatore, studiandone le abitudini.

Conoscere il comportamento del consumatore

Ad esempio, l’analisi del comportamento di ricerca e di acquisto dei consumatori online ha permesso di capire che coloro che ricercano diversi tipi di prodotti in differenti categorie sono meno propensi a comprare nell’immediato e al contempo non fanno parte di quel target sensibile ad eventuali sconti o promozioni.

Al contrario se un consumatore ricerca uno specifico prodotto più di una volta e in diversi siti Internet, come per compararne il prezzo, indica che sarà più propenso a comprarlo qualora dovesse ricevere un’offerta interessante.

Pianificare azioni di Marketing personalizzate

Sfruttando queste conoscenze, i Brand possono personalizzare il sito Internet con offerte speciali per ciascun visitatore o mettendo dei prodotti in evidenza che siano in linea con quanto ricercato o acquistato precedentemente. Il potenziale degli Algoritmi Predittivi, infatti, consiste anche nel considerare lo storico degli acquisti passati.

Potrebbe così emergere che in determinati periodi dell’anno una persona tende a comprare lo stesso prodotto. Conoscendo questo dato, il Brand può mettere questo contenuto in evidenza mentre l’utente naviga in Internet o mandargli un’email offrendo la possibilità di usufruire di uno sconto.

Quanto appena visto non si applica solo ai siti e-commerce. Anche i portali che offrono contenuti in streaming, sia musicali che video, possono utilizzare questi dati non solo per proporre contenuti in linea con quanto ricercato ma anche per inserire contenuti pubblicitari in linea.


La potenzialità degli Algoritmi Predittivi applicati all’analisi del processo decisionale di acquisto di un prodotto o servizio risiede quindi nella possibilità di conoscere meglio il consumatore e le sue abitudini di acquisto e potergli dunque inviare comunicazioni e offerte dedicate, rendendo personalizzata anche la sua esperienza all’interno del sito Internet.

Con l’analisi predittiva è così possibile convertire più consumatori, spingendoli soprattutto a fare acquisiti che non nascono tanto da una reale necessità o bisogno quanto invece da un desiderio sollecitato direttamente dal Brand.

 

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