Un numero sempre maggiore di Aziende sta scommettendo sui Chatbot per offrire ai clienti un’esperienza migliore, cercando di far sì che l’utente possa vivere un’interazione il più naturale possibile, empatica e persuasiva. Non deve avere l’impressione, infatti, di stare parlando con una macchina.

Anzi, pur consapevole di essere di fronte ad un’Interfaccia Conversazionale, l’utente deve avere comunque sempre la sensazione che si sta relazionando con un interlocutore umano.

L’importanza di un linguaggio naturale

Per questo motivo non solo è fondamentale che l’Interfaccia Conversazionale sia empatica ma anche che il linguaggio utilizzato sia il più naturale possibile. Non bisogna correre il rischio che le risposte possano suonare come troppo “robotiche” poiché il dialogo risulterebbe così essere freddo, senza rispecchiare la Brand Identity dell’Azienda che lo ha implementato.

La creazione di un linguaggio naturale sembra essere ad oggi la più grande sfida per le Aziende che sviluppano Chatbot. Una frase espressa in modo innaturale può dare maggiore consapevolezza all’utente che sta interagendo con un bot e non con un operatore umano.

La necessità di una nuova figura professionale

Se fino a poco tempo fa le Aziende erano alla ricerca di figure con competenze tecniche ed informatiche per realizzare Chatbot in grado di offrire un valido aiuto ai propri utenti, adesso c’è la necessità di figure con competenze di copywriting.

Alimentare questi robot con un dialogo empatico, utile e persuasivo è ancora un’abilità umana. Le aziende sono quindi alla ricerca di esperti che sappiano come progettare conversazioni e scrivere un testo accattivante rispecchiante il giusto Tone of Voice.

Il copywriting, inoltre, non è tutto uguale: può essere ad esempio conversazionale o persuasivo. Per questo motivo diventa sempre più importante il design della comunicazione e la scrittura pensata in ottica UX (User Experience) in modo non solo da garantire un’esperienza quanto più umana all’utente ma anche per esprimere e trasmettere al meglio l’identità del Chatbot.

È necessario, dunque, saper risolvere i problemi dell’utente immaginando diversi flussi della conversazione.

La creazione di un Chatbot in grado di sostenere un dialogo basato sul linguaggio naturale risulta quindi essere tanto importante quanto la capacità di comprenderlo correttamente.

Ora che molte Aziende hanno deciso di adottare un’Interfaccia Conversazionale, la sfida più grande che coincide con l’elemento distintivo nella proposta di sviluppo di un Chatbot, sarà la capacità di far sì che all’interno di una conversazione possa comunicare nel modo il più naturale possibile.

 

 

Sources: ChatbotMagazine, 123RF