L’Intelligenza Artificiale fa ormai parte della nostra vita quotidiana al punto che, spesso, quando c’è non la si nota nemmeno: incorporata in alcune delle tecnologie di consumo più diffuse, sono in molti a non accorgersi della sua presenza.

Anche nel mondo del lavoro si sta sempre di più diffondendo e, insieme alla trasformazione digitale che è in corso, sta rimodellando numerosi processi: con l’AI è possibile per le aziende massimizzare e ottimizzare molte operazioni e quindi incrementare facilmente l’efficienza interna ed esterna.

Si stima che nel 2035 le società che l’avranno adottata aumenteranno la loro produttività di circa il 40%.

Nel mondo del lavoro si sta quindi diffondendo la tendenza a monitorare le performance con l’Intelligenza Artificiale sia dei lavoratori che dell’azienda in generale, ma non bisogna mai dimenticarsi dell’importanza della comunicazione, vero stimolo per molti dipendenti ad impegnarsi maggiormente in ciò che fanno.

Le performance dei dipendenti e dell’azienda

Per un datore di lavoro, monitorare le performance con l’Intelligenza Artificiale dei propri dipendenti è di fondamentale importanza per capire se (e quando) sia necessario intervenire.

Ad esempio, potrebbe essere utilizzata per valutare se qualcuno sta lavorando al di sotto delle aspettative, ed intervenire così con misure incentivanti per aumentarne la produttività, oppure capire i motivi per cui un dipendente non riesce ad ottenere il massimo risultato possibile dai suoi sforzi. Un lavoratore, infatti, potrebbe essere oberato di compiti per cui non gli è possibile gestire bene tutti i progetti oppure avere un approccio sbagliato e, per questo, nonostante i suoi sforzi, non essere in grado di ottenere i risultati desiderati.

Come è possibile monitorare le performance con l’Intelligenza Artificiale?

Registrando tutte le attività sui computer, analizzando i dati per determinare chi sta spendendo più tempo per il lavoro e chi invece per altro, se il modo di lavorare è corretto oppure no. Alcune soluzioni di AI sono addirittura in grado di misurare il morale, attraverso una lettura attenta di e-mail e messaggi scambiati all’interno dell’azienda.

In molti considerano questo tipo di tecnologie come una violazione della privacy dei lavoratori stessi, per cui si sta ancora discutendo quali siano le modalità consentite ai datori di lavoro per utilizzare queste soluzioni.

L’Intelligenza Artificiale può anche semplificare le operazioni e aiutare le aziende a diventare più efficienti di quanto si pensasse possibile.

Proprio come per i dipendenti, è possibile una registrazione globale delle performance di un’azienda: l’AI consente di raggiungere gli obiettivi di efficienza della maggior parte delle aziende, ottimizzando i processi senza costosi controlli e valutazioni.

L’importanza della comunicazione

C’è un problema, però, che è dietro l’angolo: trasferendo queste responsabilità di valutazione delle performance ad un software, le aziende corrono il serio rischio di perdere il tocco umano.

Secondo alcune ricerche fatte, infatti, ai dipendenti non piace affatto l’idea di essere valutati da una soluzione di Intelligenza Artificiale e trovano invasive e poco motivanti alcune soluzioni di monitoraggio.

Come ogni relazione, i buoni rapporti di lavoro sono fondati su una forte comunicazione: i vertici di un’azienda dovrebbero essere in grado di motivare i loro dipendenti attraverso la flessibilità e una comprensione di come bilanciare i bisogni dei lavoratori con le direttive aziendali.

L’Intelligenza Artificiale è lontana decenni dal risolvere queste sfide, anche nelle proiezioni più ottimistiche. Siamo attualmente a metà strada nella rivoluzione dell’AI.

Questo cambiamento, anche se può non piacere a tutti, sta già avvenendo e l’adozione di queste tecnologie farà la differenza tra le aziende.

Quello che sicuramente l’Intelligenza Artificiale non potrà mai sostituire è il rapporto tra un dipendente e il suo responsabile. Per questo motivo, pur investendo in soluzioni di AI, le aziende non devono sottovalutare l’importanza di spiegare ai lavoratori i motivi che hanno dettato l’introduzione della tecnologia e vi deve essere un dialogo continuo con il dipendente, elemento imprescindibile per il miglioramento delle performance.

 

 

Sources: VentureBeat, Pexels