Il periodo post-pandemia ha dimostrato alle aziende quanto i benefici legati ad una cultura basata sullo Human-Centric Work Design, modello di lavoro che ha come perno l’individuo e le sue esigenze, professionali e umane, siano numerosi ed estremamente importanti. Questa strategia è al centro delle azioni di realtà che, come Vidiemme, ne promuovono attivamente la diffusione interna.  

Uno dei principali vantaggi è un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata raggiunto attraverso lo Smart Working, un mindset che tende a coniugare una maggiore soddisfazione del dipendente al conseguimento degli obiettivi di business.
Questa modalità, infatti, permette a ogni dipendente di gestire al meglio la propria giornata tra lavoro, attività extra lavorative e passioni, facendo così di flessibilità e responsabilità i valori guida dell’azienda. 

Allo stesso modo Vidiemme, che crede molto nello spirito di squadra propone in modalità ibrida attività lavorative e non solo.
Per chi lo desidera, l’ufficio continua ad essere un luogo di incontro e di valore per continuare a favorire la collaborazione tra team e a coltivare dal vivo i rapporti tra colleghi.
Ciascuna attività lavorativa viene quindi sempre organizzata per essere fruita in maniera ibrida, conciliando il lavoro da remoto con quello in presenza. 

Durante l’anno Vidiemme, oltre alle cicliche Plenarie di allineamento aziendale, propone momenti di knowledge-sharing per condividere idee innovative, mettersi alla prova e tenersi così sempre aggiornati.

Qualche esempio? 

primo esempio. hashtag proudlyNerd. La neonata rubrica che dà voce all’anima tech di Vidiemme; i colleghi della direzione tecnica scrivono e firmano articoli sulle principali novità in termini di tecnologie e codice. secondo esempio. Out-of-the-box. Attività di idea generation pensata per realizzare le proposte di gruppo nate dal lavoro e confronto cross-team, di cui i dipendenti sono i veri protagonisti. terzo esempio. Coding Challenge. Vere e proprie sfide tra colleghi per mettere alla prova le proprie abilità e conoscenze tecniche, lavorando e implementando le proprie skill su algoritmi e programmazione.
primo esempio. hashtag proudlyNerd. La neonata rubrica che dà voce all’anima tech di Vidiemme; i colleghi della direzione tecnica scrivono e firmano articoli sulle principali novità in termini di tecnologie e codice. secondo esempio. Out-of-the-box. Attività di idea generation pensata per realizzare le proposte di gruppo nate dal lavoro e confronto cross-team, di cui i dipendenti sono i veri protagonisti. terzo esempio. Coding Challenge. Vere e proprie sfide tra colleghi per mettere alla prova le proprie abilità e conoscenze tecniche, lavorando e implementando le proprie skill su algoritmi e programmazione.

L’importanza della Developer Experience 

Un’attenzione particolare è dedicata agli sviluppatori, la maggioranza dei professionisti che popolano l’azienda.  Per rendere più fluido e intuitivo il loro lavoro quotidiano sui progetti e velocizzare i processi nelle attività di delivery, si presta molta cura alla Developer Experience. 

“L’implementazione di una Developer Experience efficace garantisce un’esperienza soddisfacente, facilitando i task operativi e, non per ultimo, rendendo più produttive le ore di lavoro” conferma Gianluca Pisati, CTO di Vidiemme. 

Per far sì quindi che l’esperienza vissuta dai developer sia il più efficiente possibile, Vidiemme ha introdotto il Platform Team: il suo compito è quello di creare e mantenere una piattaforma, facile da usare e scalabile, che dia la possibilità ad altri team e colleghi di concentrarsi sul proprio lavoro, senza preoccuparsi di problemi tecnici o di infrastruttura. Ciò è in linea con i trend di Gartner, secondo i quali il Platform Team costituirà sempre di più un tassello fondamentale della struttura aziendale per semplificare il lavoro del team di sviluppo.  

Secondo le ricerche, infatti, entro il 2026 l’80% delle aziende tech si doterà di questo team per migliorare velocità di sviluppo, incrementare la soddisfazione e ridurre l’effetto di burnout, rafforzando l’Employee Retention aziendale. 

 

Lo scenario digitale: i Tech Trend nel mirino di Vidiemme 

L’accelerazione verso un futuro sempre più digital e interconnesso continua ad essere anche per quest’anno uno dei più importanti obiettivi strategici dei Brand, e per Vidiemme la missione principale lato business.  

“Confermiamo sull’anno appena trascorso un’importante crescita del 15%” racconta Luca Valsecchi, CEO di Vidiemme. “Grazie alla forte sinergia e collaborazione con il Gruppo BIP, monitoriamo costantemente i principali trend tecnologici, ponendoci come Tech Partner e Advisor nelle scelte strategiche e innovative per i nostri clienti”. 

Le principali Big Tech come Microsoft e Google, pioniere di innovazione, hanno già fatto i primi passi verso quelli che per Gartner sono destinati ad essere trend di spicco per il 2023 e ai quali Vidiemme guarda con attenzione: il mondo delle Super Apps, il Metaverso e le innumerevoli potenzialità portate dalla Generative AI, e tutto il mondo delle soluzioni digitali accessibili. 

Queste novità hanno un impatto importante per le aziende che operano sia nel settore del B2C che nel B2B, e promettono ai Brand di innovare le modalità di interazione, vendita, scambio e condivisione di informazioni con i propri clienti. 

 

Un focus sul Retail, Fashion and Luxury e il Digital Commerce 

Il settore del Retail, Fashion and Luxury, in particolare, è quello che più di tutti ha beneficiato dell’avvento delle novità tecnologiche: dall’Omnichannel Experience, al boost decisivo dei tool a supporto delle tecnologie assistive, fino allo sbarco di alcune note aziende nel Metaverso.
Da questa tendenza l’attenzione per le soluzioni di Digital Commerce diventa sempre più focale: Vidiemme, infatti, realizza in collaborazione con Bitbull, Tech Partner recentemente acquisito dal gruppo Bip, soluzioni e-commerce per efficientare i processi interni e realizzare una Customer Experience sempre più seamless e completa.

 

ragazze che utilizza i-pad per fruire dei servizi online

Vidiemme e il Gruppo BIP 

Costruire un team di persone soddisfatte e appagate dal proprio lavoro è una priorità per Vidiemme. 

“Pensiamo che ogni persona abbia un valore unico per l’azienda ed è per questo che è fondamentale che ognuno si senta valorizzato al massimo. Solo così ciascuno di noi può davvero agire con intraprendenza ed entusiasmo, affrontando nuove sfide senza avere paura” afferma Luca Valsecchi.   

Allo stesso modo, per il 2023 Vidiemme sottolinea l’importanza, in linea con gli obiettivi del Gruppo Bip, di ampliare la propria squadra per puntare ad una crescita costante e sempre più volta all’internazionalizzazione.